“Siamo navi fuori dal porto, troppo fragili per questo mondo, ingranaggi di un motore rotto”, recita il testo, con il tono spregiudicato e ironico che negli anni è diventato il marchio di fabbrica degli Otaghi. La collaborazione non è del tutto inedita perchè Fibra e Maurizio Carucci, leader degli Ex-Otago, hanno lavorato insieme a Stelle, incluso in Caos (2022), l’attesissimo album del rapper. In questa occasione, il cantautore regala alla band delle vere e proprie incursioni a gamba tesa. Le sue barre, intrecciate alla voce di Carucci, battono il ritmo di un sound dal gusto pop malinconico e restituiscono una personalissima interpretazione dei demoni interiori mascherati da insicurezze.

 

Sono tutti quei momenti di crisi che quotidianamente chiunque affronta per sopravvivere al mondo panico, capitalista e squisitamente social, che ci circonda. Gli Ex-Otago raccontano che sapere di non esser gli unici ad essere perennemente preoccupati, in allerta, e sommersi d’ansia può essere di grande conforto. “È normale, il tempo che stiamo vivendo è difficile e folle”, spiegano, “conviene unirci e nel nostro piccolo, in ogni ambito, provare a cambiare le cose. Viviamo in un mondo panico ma forse un modo per essere felici lo si può trovare lo stesso.”